GIOVEDI’ 17 GENNAIO – ore 20.15 Tradizionale CENA DEDICATA A S.ANTONIO ABATE
C’è un proverbio toscano che dice: “L’Epifania, tutte le feste le porta via; Sant’Antonino le ravvia”. Si tratta di S. Antonio Abate, la cui festa ricorre il 17 gennaio e dà inizio al Carnevale. S. Antonio Abate è però soprattutto il protettore degli animali. Viene sempre raffigurato con molti animali domestici attorno, tra i quali un bel porcello. Il suino è stato l’animale che in certo modo ha traghettato l'Europa cristiana dal medioevo all’epoca contemporanea. La sua carne, fresca, salata, affumicata, essiccata, insaccata, ha permesso la sopravvivenza dell’uomo, in un’epoca in cui non c’era il frigo o il congelatore. Carne squisita, calorica e sempre disponibile, in ogni stagione. E tutta necessaria: “Del maiale non si butta via niente”… nemmeno la sugna, il grasso più scadente, con la quale, oltre all'uso culinario, si ungevano le ruote dei carri e ogni ingranaggio cigolante o forzoso. Con la sugna gli uomini si facevano belli, ungendosi i baffi”... Come ogni anno il Quartiere di Porta S. Spirito organizzerà una cena destinata a tutti i soci e quartieristi per onorare la tradizione e augurarsi un buon anno giostresco. La cena si terrà nel Salone delle Armi (Via Aretino, 4); per prenotazioni ed info contattare i numeri sotto indicati o rivolgersi direttamente al Circolo.
Acquisti Jacopo 338/4920240 Bisaccioni Roberto 334/3371267 Magi Giacomo 329/9651322 Sini Alessandro 331/7257010
Menù: Rigatoni alla Norcina Grigliata mista ( Braciola, Salsiccia,Rigatino,Rosticciana,Scamerita) Patate al forno,Insalata Dolce e Vin Santo Acqua e Vino.
Condividete con i vostri amici i contenuti del Quartiere di Porta Santo Spirito
|